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FORUM DI DIRITTO TRIBUTARIO E DELLE IMPRESE

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Selezionati contributors legali aggiornano il forum con argomenti ed articoli che spaziano su tutto lo spettro degli argomenti del Diritto Tributario  e delle Imprese.

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CONVEGNO

 

I nuovi fenomeni economici e tecnologici: cripto-valute, intelligenze artificiali e dintorni e loro impatto sul diritto penale tributario e finanziario 

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7 Aprile 2022 dalle 14.30 alle 18.30 

presso Aspria Harbour Club 

Via Cascina Bellaria, n 19, Milano 

 

Programma del Convegno 

Saluti e introduzione al lavoro Avv. Francesco Colaianni - Vicepresidente del Centro di diritto penale tributario 

Moderatore Avv. Mario Garavoglia - Presidente del Centro di diritto penale tributario 

RELATORI

- Aspetti civilistici delle cripto-valute . Prof. Avv. Maria Bruccoleri - Presidente U.A.E. Sicilia Occidentale e Coordinatore del Gruppo Sicilia del Centro di diritto penale tributario 

- Fenomenologia economica delle cripto-valute e dell’intelligenza artificiale e rilevanza fiscale.  Prof. Dott. Piergiorgio Valente - Presidente CFE Tax Advisers Europe e socio del Centro di diritto penale tributario 

- Inquadramento fiscale delle cripto-valute e profili accertativi. Gen. Luigi Vinciguerra - Generale di Brigata, Comando Provinciale Guardia di Finanza di Torino 

- Abusivismo bancario e finanziario e cripto-valute . Dott. Fabio Di Vizio - Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Firenze 

- Criptovalute e reati tributari – artt. 3, 4 e 5 del d.lgs. 74/2000 . Avv. Vito D’Ambra - Socio del Centro di diritto penale tributario 

- Cripto-valute, potenzialità criminogene e cyberlaundering . Avv. Corrado Sanvito - Socio del Centro di diritto penale tributario 

 

Seguono interventi e dibattito 

 

Iscrizioni, fino ad esaurimento posti, all’indirizzo: 

studiodambraeassociati@gmail.com 

 

L’evento è gratuito e avverrà in presenza nel rispetto delle normative Covid-19 

 

LA RIFORMA FISCALE: SPUNTI DI RIFLESSIONE

PER UNA RIFORMA DELL’IRPEF 

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di Fabio Ghiselli 

 

L’attuale sistema tributario ha assunto una configurazione molto lontana da quella che si immaginavano gli estensori della Carta Costituzionale e che i più illustri giuristi e cultori della disciplina avevano inteso interpretando proprio l’espressione adottata dalla Carta. 

L’art. 53, co. 2, richiede che l’insieme dei tributi costituisca un “sistema”, volendo con ciò sottolineare il fatto che il governo delle entrate non può essere affidato a singoli tributi del tutto indipendenti tra loro, ma ad un “sistema” inteso come un insieme di elementi in stretto rapporto tra loro e destinati a uno scopo e a una finalità specifica. 

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Ph. courstesy of Pixabay

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“La “231” e la privacy: impariamo a proteggerci per risparmiare” di Francesco del Deo

2020-11-24 15:36

Avv. Francesco Del Deo

“La “231” e la privacy: impariamo a proteggerci per risparmiare” di Francesco del Deo

“La “231” e la privacy: impariamo a proteggerci per risparmiare”Spesso quando un imprenditore mi chiede informazioni sugli a

 

 

“La “231” e la privacy: impariamo a proteggerci per risparmiare”

 

 

 

 

Spesso quando un imprenditore mi chiede informazioni sugli adeguamenti privacy o sui modelli 231 la prima domanda che mi pone è: quanto posso risparmiare o quanto posso guadagnare se mi adeguo a queste normative?

Questo modo di ragionare di fronte a tali tematiche è errato quanto pensare che la nostra salute non sia importante per i nostri affari. Nessuno infatti si sognerebbe di girare in pieno inverno a torso nudo (a meno che non sia un vichingo uscito da qualche serie tv) perché sa che potrebbe ammalarsi e che, oltre la salute, anche il lavoro ne risentirebbe…ebbene lo stesso deve dirsi per i modelli di protezione dell’azienda, che deve essere “protetta” anche se non vediamo un guadagno o un risparmio immediato.

“Fare impresa” comporta necessariamente l’assunzione, in capo all’imprenditore, di molteplici rischi, di diversa natura: esiste il cosiddetto rischio d’impresa, correlato alle scelte imprenditoriali nella gestione dell’azienda, ed esistono dei rischi che potrebbero essere definiti “collaterali”, derivanti da un coacervo di disposizioni legislative sempre più complesse ed articolate, a cui occorre adeguarsi e dalle quali, in caso di violazione, derivano spesso sanzioni ingenti.

Le predette sanzioni, talvolta, sono anche ulteriori rispetto al versamento pecuniario – è il caso della disciplina della responsabilità amministrativa da reato degli Enti, disciplinata dal D.Lgs. 231/2001, che prevede anche sanzioni interdittive, confisca e pubblicazione della sentenza – e talvolta di valore economico notevolissimo – è il caso della disciplina della protezione dei dati personali a seguito dell’emanazione del G.D.P.R. europeo– in grado di incidere fortemente sul bilancio di un’azienda.

I due esempi menzionati rappresentano ambiti di compliance aziendale di grande interesse ed attualità, sempre in divenire e da aggiornare in relazione ai tempi, ad esempio il contagio da CoV – 2 viene ora considerato un infortunio sul lavoro se avvenuto “in occasione di lavoro” qualora non si siano rispettale le indicazioni dei protocolli sottoscritti da Governo e parti sociali e potrebbe in astratto comportare una responsabilità penale del datore di lavoro, nonché una responsabilità amministrativa. Quanto al profilo della privacy, è evidente che il ricorso sempre più ampio alla modalità di lavoro agile implichi alcune condizioni – tra cui l’utilizzo di dispositivi personali per l’attività professionale – sulle quali porre adeguata attenzione per evitare una illecita dispersione di dati.

Il lavoratore ha spesso sui propri dispositivi personali (cellulare o computer) una marea di dati personali di clienti o colleghi e non sempre tali dispositivi sono protetti come quelli aziendali (firewall, psw, antivirus aggiornati ecc..)

È fondamentale, dunque, che, tramite professionisti in grado di farlo, la azienda predisponga un efficiente modello che permetta all’impresa di porre in essere una tutela effettiva della propria attività.

Tali modelli sono da calibrare per singola impresa e sono molto apprezzati dagli investitori esteri che richiedono spesso la loro presenza ai propri partner italiani, così come stanno diventando sempre più parte integrante dei bandi di concorso per ottenere importanti appalti pubblici.

Proprio per questo è necessario un approfondito audit preventivo che prenda in considerazione ogni aspetto dell’attività di impresa e permetta di poter consigliare quali strumenti adottare per non incorrere in sanzioni e per tutelare la propria attività …. come diceva Baden Powell: “non esiste cattivo tempo, ma cattivo equipaggiamento”!

 

Approfondimento. del dott. Mauro Scirocco, dello Studio SED Commercialisti Associati in Seveso (MB) che ci illustra le ultime novità del Superbonus

Report di Sed Informa- dott. Mauro Scirocco- 27/08/2020

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I PROFILI PENALI DELL’INTERPELLO

 

 

DOTT. ENRICO LANZALONE

Ph. courstesy of Pixabay . Photographer Dasilva

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Le Zone economiche speciali:

prime applicazioni, alla luce del D.L. n. 91/2017​

di Leandra Noviello, consulente d’impresa

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L'AVV. VITO D'AMBRA  in data 17/4 RELAZIONERA' sul tema

 

“Abuso del Diritto in materia tributaria ex art 10 bis legge 212/2000 ( Statuto del Contribuente) 

con riferimento agli sportivi”

presso il Corso di Perfezionamento di Diritto Sportivo Università Statale di Milano coordinato dal Prof. Avv. Fabio Iudica

Convegno 8/4 : “Banche Svizzere nel mirino del Fisco italiano.

Ricerca di una soluzione concordata?”

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Il Convegno organizzato in Milano presso lo Swiss Corner dalla Camera di Commercio Svizzera in Italia ha avuto, tra gli altri, come relatori l’Avv. Angela Monti e il Prof Avv. Paolo Bernasconi.

 

Il tema centrale è stato quella della strategia legale da adottare in relazione ai recenti questionari inviati dal Fisco italiano alle banche svizzere.

 

Nel dibattito di grande interesse tecnico giuridico grazie alla brillante esposizione dei relatori, e’ intervenuto anche l’Avv. Vito D’Ambra che ha sottolineato l’importanza dell’analisi prognostica preventiva degli eventuali procedimenti e processi tributari nonché penali e delle successive ipotesi di esecuzioni delle sentenze, con il consiglio di una conseguente valutazione caso per caso della strategia difensiva da adottare.

Ph. courstesy of Pixabay

CONVEGNO 

27 marzo 2019 presso Aspria Harbour Club

LA NUOVA FRONTIERA DEL DIRITTO PENALE TRIBUTARIO CON RIFERIMENTO ALL'ECONOMIA DIGITALE. La Web Taxation in Italia e nel mondo. La nuova nozione di stabile organizzazione.

Lo Studio D'Ambra e Associati segnala in particolare agli utenti del sito i contributi dell'Avvocato Marco Stangalini in tema di Trust e di Vito D'Ambra in tema di Interpello e di istituti di deflazione del contenzioso tributario.

 

 

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